cassonetti digitali
29 dicembre 25 alle 11:50

In Valdisieve arriva la Taric. I nuovi contenitori digitali ad accesso libero fino al 1° febbraio

Dal 1° gennaio 2026 a PelagoPontassieve e Rufina entra in vigore la Tariffa Corrispettiva (Taric), il nuovo sistema che collega il servizio di raccolta dei rifiuti a criteri di maggiore equitàefficienza e sostenibilità. L’avvio della Taric avverrà in modo graduale, con una prima fase di transizione pensata per consentire ai cittadini di familiarizzare con le nuove modalità di conferimento. In vista dell’attivazione del nuovo sistema, entro la fine dell’anno sarà completato il posizionamento di oltre 1.700 contenitori stradali digitali (314 postazioni complessive) nei tre comuni della Valdisieve. Plures Alia, in accordo con le amministrazioni comunali, informa che nella fase iniziale i cassonetti rimarranno ad accesso libero, così da permettere ai cittadini di ritirare la chiavetta A-pass, attivare Aliapp e acquisire dimestichezza con il nuovo sistema.

Si segnala che a Rufina, a partire dal 2 gennaio, il conferimento dei rifiuti avverrà esclusivamente tramite le nuove postazioni stradali, in quanto dalla stessa data terminerà il servizio di raccolta porta a porta. Contestualmente, Alia procederà al recupero progressivo dei vecchi contenitori presenti sul territorio. 

Il conferimento nei contenitori digitali, da lunedì 2 febbraio, sarà possibile, nei tre comuni della Valdisieve, esclusivamente tramite gli strumenti personali (chiavetta digitale A-pass e Aliapp) che consentono di associare i conferimenti all’utenza di riferimento. 

Per agevolare l’attivazione del servizio, Plures Alia ricorda che gli sportelli al pubblico sul territorio resteranno aperti fino al 31 marzo. 

Con l’arrivo dei nuovi contenitori cambiano anche alcuni colori delle raccolte, in adeguamento alla norma nazionale UNI 11686:2017. Sui contenitori digitali la carta e il cartone sono identificati dal colore blu, mentre il giallo contraddistingue gli imballaggi in plastica, metalli, tetrapak e polistirolo. Nell’area della Valdisieve cambia anche il colore del residuo non differenziabile, che diventa grigio; restano invariati i colori dell’organico e del vetro, che continuerà a essere conferito ad accesso libero.